Germania, spari nel duomo di Berlino. Una portavoce della polizia: “Ferito alle gambe un uomo infuriato”. Nessun indizio che faccia pensare a un attentato terroristico

La polizia tedesca ha isolato il duomo di Berlino dopo che un agente ha sparato contro un uomo nell’edificio. Si tratta di 53enne austriaco, che era armato di coltello ed era “verbalmente aggressivo”. Una portavoce della polizia tedesca ha riferito su Twitter che “un colpo d’arma da fuoco è stato sparato poco dopo le 4 del pomeriggio nel Duomo di Berlino” contro un uomo “infuriato” che è stato “colpito alle gambe”. Un video girato da un testimone oculare mostra un gran numero di poliziotti intorno all’edificio, che si trova nel centro della capitale tedesca, sulle rive della Sprea.

“Non c’è alcun indizio che faccia pensare ad un attentato”, ha detto una portavoce della polizia di Berlino, Valeska Jakubowski, all‘Ansa. Anche il poliziotto che ha sparato contro l’uomo che stava “causando problemi” nel duomo di Berlino è rimasto ferito, colpito da un collega. L’agente è stato ricoverato in ospedale e le sue condizioni sono gravi.