Un giovane egiziano ucciso a Ostia. Aveva fatto degli apprezzamenti alla figlia di un pregiudicato legato al clan Spada. Ora l’uomo è accusato di omicidio

E’ morto il 19enne egiziano ferito gravemente, ieri, durante una maxi rissa scoppiata alla stazione Lido di Ostia. Il giovane, più volte colpito all’addome con un cacciavite e un coltello, subito dopo l’aggressione era stato trasportato in ospedale in gravi condizioni e sottoposto a un intervento chirurgico. L’uomo che lo ha colpito è un 39enne romano, con precedenti per droga e legato al clan Spada, ora indagato per omicidio, oltre che per rissa. Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri di Ostia, il giovane egiziano sarebbe stato aggredito dopo aver fatto degli apprezzamenti nei confronti della figlia quindicenne dell’uomo che, insieme a un complice, lo ha poi colpito.