Gli Stati Uniti inviano altre armi in Ucraina. Zelensky al Congresso Usa: “Vogliamo la no-fly zone”. Biden: “Faremo pagare un alto prezzo a Putin”

Zelensky, in videocollegamento con il Congresso americano, è tornato a chiedere la no-fly zone. Dagli Usa in arrivo nuovi aiuti.

Gli Stati Uniti inviano altre armi in Ucraina. Zelensky al Congresso Usa: “Vogliamo la no-fly zone”. Biden: “Faremo pagare un alto prezzo a Putin”

“Vi siamo grati per quello che state facendo. Abbiamo bisogno di voi. Ricordatevi di Pearl Harbour quando il cielo si è oscurato, ricordate l’11 settembre quando la vostra civiltà è stata attaccata e innocenti sono stati attaccati”. È quanto ha detto il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, in videocollegamento con il Congresso Usa.

Zelensky: “Abbiamo bisogno di voi. Ricordatevi di Pearl Harbour quando il cielo si è oscurato”

“Come voi – ha detto ancora Zelensky -, anche noi non ce lo aspettavamo, ma noi quel giorno lo ripetiamo ogni giorno e ogni notte. Odessa, Kiev, Khirkev sono sotto le bombe. Sono stati sparati mille missili contro l’Ucraina, usano i droni per ucciderci con precisione, l’Ucraina vive un terrore che l’Europa non vede da 80 anni, chiediamo una risposta”.

“È chiedere troppo una no fly zone sui cieli dell’Ucraina? Vogliamo un no fly zone umanitaria – ha detto ancora il presidente ucraino parlando al Congresso Usa -, una no fly zone per proteggere i nostri cieli. C’è l’alternativa e sapete di quel sistema abbiamo bisogno: gli aerei per protegger la nostra terra, l’Ucraina, e per proteggere l’Europa. Li avete a disposizione ma non volano per proteggerci. Io ho un sogno, ho bisogno di proteggere il nostro cielo, ho bisogno del vostro aiuto”.

“Atrocità di una guerra assurda, siamo molto determinati a far pagare un alto e caro prezzo a Putin, stiamo cercando di azzoppare l’economia della Russia con le nostre sanzioni. In gioco qui ci sono i principi degli Stati Uniti: la libertà, l’autodeterminazione dei popoli e assicurarsi che l’Ucraina non sarà mai conquistata da Putin” ha detto, invece, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, nel corso del suo intervento al Congresso Usa.

“Ho ascoltato il suo messaggio – ha detto Biden – è stato convincente e il suo discorso molto importante. Lui parla a nome di un popolo che ha mostrato uno straordinario coraggio e forza nell’affrontare una brutale aggressione. Coraggio e forza non hanno ispirato soltanto gli ucraini ma il mondo intero”.

Biden è tornato ad attaccare il presidente russo, Vladimir Putin, ricordando che “sta infliggendo una spaventosa devastazione dell’Ucraina”, e ha annunciato lo stanziamento di altri 800 milioni di dollari in aiuti militari per Kiev, portando il totale annunciato questa settimana a un miliardo di dollari. Gli aiuti, ha precisato Biden, comprendono droni e sistemi antimissili. La scorsa settimana, il Congresso Usa aveva approvato 13,6 miliardi di dollari in aiuti all’Ucraina, divisi tra aiuti umanitari e assistenza militare.