Governo, Napolitano apre le consultazioni

Se questa XVII legislatura arriverà all’estate lo si capirà, quasi certamente, tra oggi e domani. Prendono infatti il via le consultazioni al Quirinale: sfileranno in ordine davanti al capo dello Stato i neo presidenti di Camera e Senato, poi i gruppi parlamentari ed infine l’ex presidente Carlo Azeglio Ciampi. Napolitano ascolterà, ma è assai probabile che indicherà a tutti quella che è la sua soluzione all’impasse post voto, prima di ribadirla a Pier Luigi Bersani, l’ultimo con cui parlerà domani alle 18. Peserà e molto l’andamento della finanza in queste ore, peserà come i mercati guarderanno a questo rito un po’ antico della nostra prassi politica, appena più moderno del comignolo Conclave, ma lontano anni luce dai tempi stretti che i mercati finanziari esigono.

Migliaia di miliardi saranno scambiati sui mercati telematici dei titoli di Stato, mentre passeranno davanti alle telecamere i neocapogruppo. Si comincia alle 10 con Pietro Grasso e poi Laura Boldrini. Poi toccherà a Loredana De Petris di Sel quale capogruppo al Senato del gruppo Misto, seguita dal suo omologo alla Camera, Pino Pisicchio (Centro demoscratico). Poi sarà la volta della Südtiroler Volkspartei, che entra in parlamento con ben 5 deputati e 2 senatori essendosi presentata con la lista Italia bene comune del centrosinistra. A seguire Albert Laniece eletto in Senato per la Valle d’Aosta insieme al corregionale deputato Rudi Marguerettaz. Nel pomeriggio si riprende alle 16.30 quando toccherà a Riccardo Nencini in rappresentanza del gruppo parlamentare al Senato ‘Per le autonomie – Partito Socialista Italiano’. Poi i deputati di Sel che saranno guidati da Gennaro Migliore. Alle 18 chiuderanno la prima giornata di consultazioni i gruppi dei montiani: Andrea Olivero coordinatore politico insieme a Lorenzo Dellai capogruppo per la Camera, Mario Mauro capogruppo per il Senato. Mario Monti non è ancora chiaro come verrà sentito e quando.

Domani alle 9.30 il momento mediaticamente più atteso, con Beppe Grillo che insieme ai capigruppo Lombardi e Crimi salirà al Colle, forse ci sarà anche il guru Casaleggio, ma è ancora tutto da definire. Alle 10.30 Pdl e Lega insieme con i capigruppo Brunetta e Schifani e forse Silvio Berlusconi con Roberto Maroni, ed i capogruppo al Senato Massimo Bitonci e Giancarlo Giorgetti a Montecitorio. Poi toccherà alle 12.15 a Carlo Azeglio Ciampi per finire alle 18 con Pierluigi Bersani e i nuovi capigruppo alla Camera, Roberto Fortuna, e Luigi Zanda per il Senato. Se ci sarà un incarico non è chiaro, Napolitano si prenderà il suo tempo ma è chiaro che queste ore saranno decisive. Anche perché qualche ineleggibile c’è, e stavolta far passare tutto in cavalleria non sarà semplice, i grillini sono pronti a non mollare nelle giunte per le elezioni.