Abbiamo una soluzione al problema Grandi Navi. Lo aveva assicurato il ministro Danilo Toninelli all’indomani dell’incidente del 2 giugno scorso a Venezia. Ma in due mesi non è cambiato nulla e la Lega non si è lasciata sfuggire la ghiotta occasione per speronare l’esponente pentastellato. Ieri, in audizione alla Camera in commissione trasporti, il governatore Luca Zaia (nella foto) ha lanciato anche l’allarme sulle possibili ripercussioni per il turismo: “Persa Venezia non ci sarà un’alternativa, perché si rischia che i turisti vadano in un altro porto Mediterraneo. A noi sta molto a cuore la crocieristica, un settore che coinvolge 1,8 milioni di persone, 160 milioni di fatturato e 4mila addetti”. Bordate a cui ha cercato di reagire Toninelli, dicendo che sta lavorando sul dossier.
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