Grecia appesa a un filo. Atene presenta la proposta di accordo per uscire dalla crisi. Ma la soluzione ancora non accontenta l’Ue

Una promessa che potrebbe non bastare a salvare la Grecia. Quella che lunedì notte il primo ministro greco, Alexis Tsipras, ha consegnato ai creditori internazionali. Si tratta di una proposta di accordo per far uscire la Grecia dalla crisi. Proposte “specifiche, realistiche e concrete” ha spiegato Tsipras che ha aggiunto di aver fatto già troppe “concessioni”. Per risolvere la questione nella giornata di ieri c’era stato un summit voluto dalla cancelliera Angela Merkel al quale ha partecipato pure il presidente della Bce Mario Draghi. Per la Grecia “credo che una soluzione sia possibile” ha detto in mattinata il commissario europeo agli affari economici Pierre Moscovici.

Il fatto che ci sia uno “scambio di documenti” fra Atene e i suoi partner internazionali è un “buon segno”, ha affermato una portavoce della Commissione Ue , mentre le discussioni tecniche del Brussels Group continuano, ma “non ci siamo ancora”. Mentre circola in maniera insistente l’ipotesi che i creditori internazionali sarebbero vicini a una bozza di accordo da presentare al governo di Atene.