Recuperata la sesta vittima della valanga sul Rigopiano. I dispersi sono ancora 23, le ricerche non si fermano: dall’hotel era stato lanciato l’allarme

Si continua a scavare all'hotel Rigopiano di Farindola in provincia di Pescara alla ricerca dei dispersi travolti dalla valanga

Sale a sei il bilancio delle vittime. I vigili del fuoco, nel pomeriggio di oggi, hanno individuato un altro corpo senza vita all’interno dell’hotel Rigopiano. Il bilancio attuale parla quindi di nove superstiti recuperati all’interno del Resort (oltre ai due che hanno dato l’allarme), sei vittime e ventitre dispersi. All’elenco dei dispersi in giornata si è aggiunto un ragazzo del Senegal: si tratta di Faye Dame in possesso di un permesso di soggiorno e regolarmente assunto nell’hotel. Intanto nelle ultime ore è stato confermato l’allarme lanciato dal proprietario della struttura al al sindaco, al prefetto e al presidente della Provincia. “I clienti sono terrorizzati dalle scosse sismiche e hanno deciso di restare all’aperto. Abbiamo cercato di fare il possibile per tranquillizzarli, ma non potendo ripartire a causa delle strade bloccate, sono disposti a trascorrere la notte in macchina”, aveva scritto in una mail il direttore dell’hotel Bruno Di Tommaso. Ma le autorità avevano risposto che solo nel tardo pomeriggio sarebbero arrivati i mezzi.

Valanga infernale – Nella giornata di ieri sono arrivati anche i dati del servizio Meteomont che danno l’idea della forza della valanga che si è abbattuta sull’hotel. Una forza equiparabile a “4.000 tir a pieno carico”. Una forza che ha travolto tutto quello che si è trovata davanti e che nella zona di accumulo ha pesato 120.000 tonnellate. I soccorritori nella zona non si fermano un solo momento, c’è ancora la speranza di salvare qualche vita. Anche se ogni ora che passa rende più flebile la speranza.

Le ricerche – “Attualmente si continua a cercare tentando di trovare altre vie di accesso all’albergo scavando lateralmente e cercando di liberare le pareti esterne dell’albergo”, ha spiegato Paolo Molinari del Dipartimento della Protezione Civile, nel corso di un punto stampa al Dicomac di Rieti, trasmesso da RaiNews24. “Il livello dell’allerta valanghe resta a 4”.