I miracoli della Raggi. Dopo sedici anni il Campidoglio approva il Piano sociale cittadino. “Superiamo la logica dell’assistenzialismo per promuovere l’autonomia della persona”

“Ieri è stata una giornata importante. Dopo sedici anni abbiamo approvato il Piano Sociale Cittadino, un documento che ridefinisce contenuti, qualità e quantità dei servizi sociali, rimettendo al centro la persona. Un traguardo importante che abbiamo raggiunto in un momento delicato di grande bisogno”. E’ quanto ha annunciato su Facebook la sindaca di Roma, Virginia Raggi.

“Vogliamo restituire alle persone che vivono a Roma – ha aggiunto – la certezza di un sistema di protezione che possa sostenerli e affiancarli. Abbiamo riorganizzato i servizi sociali essenziali, inserendoli in una rete che spazia dal cohousing ai centri anti-violenza. Superiamo la logica dell’assistenzialismo per promuovere l’autonomia della persona, con i suoi bisogni ma anche con le sue potenzialità e capacità di contribuire alla comunità di cui fa parte”.

“Grazie a questo nuovo Piano Sociale Cittadino – conclude la sindaca – , gli strumenti di sostegno individuati vengono assicurati a tutti i soggetti in condizioni di fragilità. È la prima volta che questo accade. Un ottimo risultato per Roma e per i suoi cittadini. Ringrazio l’assessora alla persona, scuola e comunità solidale, Veronica Mammì, e tutti coloro che hanno partecipato alla definizione di questo Piano”.