Il mondo continua a bollire, nel 2016 il mese di aprile più caldo di sempre. Terzo record consecutivo per il global warming

Il global warming sembra inarrestabile. La Nasa ha infatti rilevato che nel 2016 c'è stato il mese di aprile più caldo della storia.

Il mese di aprile più caldo della storia. Il 2016 fa segnare un altro record per il surriscaldamento globale. E non è una buona notizia: salgono così a tre i mesi consecutivi che hanno abbattuto i limiti storici precedenti. Dallo scorso febbraio il global warming sembra inarrestabile.

La Nasa ha infatti rilevato che nello scorso aprile la temperatura è stata più alta di 1.1C° rispetto alla media del mese di aprile del periodo 1951-1980. Negli ultimi anni, in cui pure aprile era finito sopra le medie storiche, non era mai stata superata la soglia del grado (il massimo era stato 0,87C°). Per questo gli esperti stanno parlando di “emergenza climatica”. Tanto che il 2016 è seriamente candidato a diventare l’anno più caldo della storia – da quando sono iniziare le rilevazioni – con un margine molto ampio.

“L’aspetto più interessante è la scala di record registrati. Ed è chiaro che stiamo andando nella direzione sbagliata”, ha detto Andy Pitman, direttore del Centro ARC Climate System Science all’Università del New South Wales in Australia. Lo scienziato ricorda come i suoi colleghi avessero indicato il trend già da tempo il trend del global warming, sollecitando seri interventi: “Quindi dov’è la sorpresa?”, evidenzia in maniera provocatoria. Il quadro, secondo l’esperto è molto preoccupante, perché anche l’improvvisa interruzione delle emissioni di anidride carbonica potrebbero non bastare più: è un atto una sorta di spirale negativa, “un’inerzia” viene definita dallo stesso Pitman. Per cui il contenimento entro il grado e mezzo – individuato dall’ultima conferenza sul clima a Parigi – “è un pio desiderio”. Perché si va velocemente verso un aumento delle temperature medie sui 2C°.