Il nuovo super pentito della ‘ndrangheta Filocamo contattò Klaus Davi prima del suo arresto. “Non avrei mai immaginato che potesse avere un ruolo così importante”

Tonino Filocamo, neo pentito, appartenente alla cosca Serraino, qualche mese prima di essere arrestato, contattò il massmediologo Klaus Davi, oggi candidato sindaco a Reggio Calabria. È quanto ha rivelato il sito Spot and Web citando fonti confidenziali e qualificate. I primi contatti tra i due, secondo la stessa testata online, risalgono a marzo, ben quattro mesi prima dell’arresto di Filocamo, avvenuto nell’ambito dell’operazione “Pedigree” condotta dalla Dda di Reggio Calabria. “Sono andato qualche volta nel suo bar di Viale Calabria. Una zona – ha detto Davi a Spot and Web – che ‘batto’ spesso per via del Clan Labate. Praticamente non c’è bar o bisca o lupanare che io non abbia visitato. Filocamo mi è sembrato un ragazzo a modo, educato, attento. Si era visto tutti i miei video e mi seguiva su Facebook. Onestamente non avrei mai immaginato che potesse avere un ruolo così importante nella galassia di Maurizio Cortese. E comunque sono a decine le persone che mi contattano, mi scrivono e che incontro anche per strada. Filocamo non sarà il primo e non sarà l’ultimo”, ha detto Davi.