Il sistema Benetton non si arrende. Il Fondo Tci azionista di Atlantia accusa il Governo di imporre la partecipazione di Cdp nella vendita di Autostrade

Il sistema Benetton non si arrende. Il Fondo Tci azionista di Atlantia accusa il Governo di imporre la partecipazione di Cdp nella vendita di Autostrade

Draghi non si è ancora insediato e già il sistema Benetton riprende fiato. Con una lettera inviata alla Commissione Ue, il Fondo Tci, azionista al 10% di Atlantia, ha accusato il Governo italiano di imporre la partecipazione della Cassa Depositi e Prestiti nella vendita di Autostrade per l’Italia (Aspi). “Questa – scrive l’Ad, Chris Hohn – dovrebbe essere considerata come una illegittima ri-nazionalizzazione di Autostrade. Atlantia, di fatto, è stata costretta a scegliere tra la vendita a Cdp o la revoca della concessione”. Ovviamente senza dire nulla sul disastro di Genova e le responsabilità che stanno emergendo nei processi.