Incendio alla discarica di Malagrotta, lo spegnimento potrebbe durare giorni: è allarme diossina e caos rifiuti

Incendio alla discarica di Malagrotta a Roma: i vigili del fuoco hanno riferito che lo spegnimento del rogo potrebbe durare alcuni giorni.

Incendio alla discarica di Malagrotta, lo spegnimento potrebbe durare giorni: è allarme diossina e caos rifiuti

Incendio alla discarica di Malagrotta a Roma: i vigili del fuoco hanno riferito che lo spegnimento totale del rogo potrebbe durare alcuni giorni. Intanto, è allarme diossina e caos rifiuti nella Capitale.

Incendio alla discarica di Malagrotta, lo spegnimento potrebbe durare giorni

Nella serata di mercoledì 15 giugno, è stata segnalata la presenza di un devastante incendio alla discarica di Malagrotta, a Roma. Sul posto, si sono prontamente recate alcune squadre dei vigili del fuoco che hanno lavorato senza sosta per tutta la notte in modo tale da riuscire a confinare le fiamme ed evitare che il rogo si espandesse anche ad altre strutture. Gli oltre sessanta vigili del fuoco che si sono recati sul luogo sono riusciti a evitare le fiamme si propagassero all’esterno del sito ma è stato comunicato che per spegnere in modo definitivo il rogo presso l’ex discarica romana saranno necessari alcuni giorni.

Sulla base delle informazioni sinora diffuse, l’incendio alla discarica di Malagrotta ha interessato due capannoni di stoccaggio e trattamento rifiuti.

L’allarme è stato dato dagli operatori dell’impianto mentre il comitato dei cittadini della Valle Galeria ha postato un messaggio su Facebook per porre l’accento sul pericolo diossina causato dall’evento. In particolare, il messaggio riporta quanto segue: “Oltre al rischio diossina liberata nell’aria, ci sono i depositi di gas e benzina adiacenti che sono stati allertati. All’interno del capannone sono stati stoccati rifiuti. I vigili del fuoco dicono di chiudere le finestre o allontanarsi che chi è a circa un chilometro”.

Al momento, le cause del rogo che ha interessato anche un gassificatore inutilizzato da anni sono in fase di accertamento.

Sindaco di Roma, Gualtieri: “Al lavoro per ricollocare quanto prima le qualità trattate dall’impianto danneggiato”

In merito all’incendio alla discarica di Malagrotta, si è espresso il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Il primo cittadino, sottolineando che le fiamme hanno riguardato anche il Tmb2 che tratta circa 900 tonnellate di rifiuti al giorno, ha dichiarato: “L’incendio del Tmb non è solo un grave incidente, ma costituisce un danno significativo per il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Roma, su cui avrà inevitabili conseguenze immediate. Siamo già al lavoro per ricollocare quanto prima le quantità trattate dall’impianto danneggiato e indirizzarle su altri impianti di trattamento e sui successivi sbocchi”.

Rischio diossina e caos rifiuti: l’ordinanza firmata dopo l’incendio alla discarica di Malagrotta

In seguito alla notizia relativa al rogo, il sindaco ha firmato un’ordinanza con la quale il Comune di Roma ha stabilito la sospensione delle attività scolastiche e dei centri estivi pubblici e privati, il divieto di pascolo e razzolamento di animali da cortile, il divieto di consumo di alimenti di origine vegetale e animale provenienti dall’area interessata dall’incendio e il divieto di usare foraggi e cereali per gli animali che siano stati raccolti nell’area di Malagrotta. Le misure annunciate sono in vigore “per un periodo non superiore a 48 ore, in virtù del principio di precauzione” e sono valide entro un raggio di 6 chilometri rispetto al luogo arso dalle fiamme.

Inoltre, è stata ribadita la raccomandazione di ridurre al minimo le attività all’aperto con particolare attenzione a quelle di matrice ludico-sportiva e di tenere le finestre chiuse per evitare l’inalazione di fumi tossici causati dall’incendio.