Incendio sul Carso, isolata la città di Trieste. Le fiamme hanno raggiunto anche la Slovenia

Incendio sul Carso: la diffusione delle fiamme ha travolto la città di Trieste. Le fiamme hanno raggiungo anche località della Slovenia.

Incendio sul Carso, isolata la città di Trieste. Le fiamme hanno raggiunto anche la Slovenia

Incendio sul Carso: la rapida diffusione delle fiamme ha travolto la città di Trieste. Le fiamme hanno poi raggiungo anche alcune località della Slovenia situate in prossimità del confine con l’Italia.

Incendio sul Carso, isolata la città di Trieste

Non si contano più i roghi divampati in Italia. Nella giornata di martedì 19 luglio, le fiamme si sono originate in tre punti nel Carso tra Trieste e Gorizia. Tra le aree più colpite, la città di Monfalcone dove l’aria è diventata irrespirabile e le frazioni di Doberdò del Lago a Gorizia.

Alle ore 13:00 di mercoledì 20 luglio, Jamiano è stata evacuata. Secondo quanto riferito dai Vigili del Fuoco, il quadro generale appare in graduale miglioramento ma “i fronti di fiamma non sono ancora sotto controllo”.

In considerazione della pessima qualità dell’aria, la Regione Friuli ha raccomandato ai cittadini dei Comuni di Doberdò, Sagrado, Savogna d’Isonzo, Ronchi dei Legionari e Staranzano di emanare ordinanze che si pongano sulla falsariga di quella adottata dal Comune di Monfalcone nella mattinata di mercoledì 20 con la quale è stato raccomandato l’uso di mascherine FFP2 all’aperto nelle ore serali. Inoltre, i cittadini sono stati invitati a tenere le finestre chiuse e a limitare gli spostamenti.

Le raccomandazioni della Regione Friuli-Venezia Giulia

Ai microfoni dell’emittente triestina Telequattro, il prefetto di Gorizia, Raffaele Ricciardi, ha dichiarato: “Per adesso grossi danni non ce ne sono. L’evacuazione è stata comunque effettuata nei confronti di alcune famiglie di Jamiano che hanno le case sul bordo della strada. Ma parlando con i colleghi tecnici, cioè Vigili del fuoco, Protezione civile e la Forestale il problema è dato soprattutto dai cambi repentini di vento e dai molti fronti aperti su un terreno accidentato, e questa è la peggior cosa che possa succedere per cui è impossibile fare previsioni”.

Nel frattempo, il vicepresidente del Friuli-Venezia Giulia con delega alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi, ha comunicato di aver firmato in accordo con il governatore della Regione Massimiliano Fedriga “Il decreto per l’emergenza incendi in Friuli-Venezia Giulia: subito 500mila euro per la salvaguardia della pubblica incolumità, messa in sicurezza del territorio e rimborso ai Comuni per la sistemazione provvisoria degli sfollati e assistenza alle persone colpite”.

Incendio sul Carso, le fiamme hanno raggiunto anche la Slovenia

A Trieste è stato segnalato che potrebbe verificarsi un possibile blackout. La notizia è stata diffusa dal sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, che ha dichiarato: “C’è un incendio nella vicina Slovenia, per cui potrebbe essere sospeso il collegamento di energia elettrica. Terna ci ha messo in allarme. Prego i concittadini di non utilizzare gli ascensori. Senza energia, corriamo il rischio di rimanere senz’acqua”.

I roghi divampati sul Carso italiano hanno superato i confini nazionali, propagandosi in Slovenia e raggiungendo quattro paesini situati appena oltre il territorio della Penisola. A comunicarlo è stata l’agenzia di stampa slovena STA. Citando la Protezione civile slovena, la STA ha riportato l’invito rivolto alla popolazione per abbandonare Sela na Krasu, Nova Vas, Hudi Log e Korita na Krasu.

LEGGI ANCHE: Incendio boschivo a Massarosa: i roghi sono stati segnalati anche a Bozzano, Camaiore e Viareggio. Bruciati 560 ettari e oltre 500 evacuati