Inchiesta Toti, M5S: “Accuse gravissime, si deve dimettere tutta la Giunta”

Dopo l'arresto del governatore Toti il gruppo M5S della Liguria chiede le dimissioni della Giunta regionale.

Inchiesta Toti, M5S: “Accuse gravissime, si deve dimettere tutta la Giunta”

“In base alle notizie apprese dalla stampa nazionale e locale, il gruppo regionale del MoVimento 5 Stelle chiede le dimissioni della Giunta regionale ligure. In tutti questi anni abbiamo più volte segnalato e denunciato, anche con esposti, diverse operazioni quantomeno discutibili”. È quanto afferma in una nota il capogruppo del M5S in Regione Liguria Fabio Tosi, con il collega Paolo Ugolini, commentando l’inchiesta che ha portato ai domiciliari il governatore Giovanni Toti.

Dopo l’arresto del governatore Toti il gruppo M5S della Liguria chiede le dimissioni della Giunta regionale

“L’operazione delle Colonie Bergamasche – aggiungono i due esponenti del M5S -, ad esempio, o la vendita dell’ex ospedale di Santa Margherita, oltre alle centinaia di attività inerenti a determinate sponsorizzazioni e utilizzo di fondi pubblici. Le notizie odierne certamente non fanno bene alla nostra regione viste le innumerevoli criticità ancora irrisolte. Tuttavia, di fronte alla gravità delle accuse, non possiamo che chiedere che l’esecutivo faccia un passo di lato”.

“Emerge il sospetto di un impressionante quadro corruttivo e di malaffare diffuso”

“Dall’inchiesta che ha portato agli arresti domiciliari il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e altre persone con incarichi di rilievo, emerge il sospetto di un impressionante quadro corruttivo e di malaffare diffuso che coinvolge la politica, i vertici delle amministrazioni pubbliche e l’imprenditoria” affermano, invece, i rappresentanti del M5s nelle commissioni Giustizia della Camera e del Senato.

“È l’ennesimo capitolo di una nuova Tangentopoli – aggiungono – che sta esplodendo nel 2024 in tutto il nostro paese. Quasi ogni settimana arrivano notizie di inchieste dai contenuti sempre inquietanti, numerosi casi di voto di scambio politico-mafioso e in generale un diabolico intreccio tra potere pubblico e interessi personali, particolari e spesso criminali. In questo quadro l’azione del Governo è ostinatamente indirizzata ad indebolire e delegittimare tutti i baluardi che operano per il controllo della legalità, per il rispetto delle regole e per l’accertamento delle malefatte”.

“Serve un cambiamento radicale nelle regole che disciplinano la gestione della cosa pubblica”

“Serve un cambiamento radicale nelle regole che disciplinano la gestione della cosa pubblica, il patto per la legalità proposto in Puglia dal Movimento 5 Stelle dovrebbe essere applicato ovunque nel Paese” concludono i rappresentanti del M5s nelle commissioni Giustizia della Camera e del Senato.

 

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