Indonesia, allerta massima per il vulcano Agung. Le autorità hanno innalzato al massimo il livello di allerta nell’isola di Bali

Per l'Agenzia per la Vulcanologia e il contenimento dei disastri geologici, l'attività del vulcano negli ultimi mesi è il preludio a una violenta eruzione

In vista della possibile eruzione del monte Agung, uno dei vulcani attivi del paese, le autorità dell’Indonesia hanno innalzato al massimo il livello di allerta nell’isola di Bali.

L’Agenzia per la Vulcanologia e il contenimento dei disastri geologici ritiene che l’attività esibita dal vulcano nell’arco degli ultimi mesi, e in particolare la scorsa settimana, possa preludere a una violenta eruzione. Da martedì scorso, quando il vulcano ha eruttato una colonna di fumo nero, l’attività sismica e geologica è andata aumentando. Per questo motivo, L’Agenzia ha diffuso una circolare che raccomanda l’evacuazione e la cessazione di qualunque attività entro un raggio di 10 chilometri dalla vetta. Migliaia di cittadini indonesiani residenti lungo le pendici del monte Agung hanno già abbandonato le loro case la scorsa settimana.

L’ultima eruzione del vulcano, nel 1963, causò la morte di 1.600 persone. Il vulcano si è improvvisamente risvegliato lo scorso settembre, spingendo alla fuga 160 mila persone; secondo le autorità, 30 mila persone hanno già trovato rifugio presso 278 alloggi emergenziali.