Inferno di fiamme nella pineta di Castel Fusano. Chiusa al traffico via Cristoforo Colombo. Si teme il dolo: fermata una persona

Via Cristoforo Colombo bloccata dalle fiamme. Caos sulla strada che collega Roma al litorale di Ostia

cristoforocolombo1Via Cristoforo Colombo bloccata dalle fiamme in entrambi i sensi di marcia. Caos sulla strada che collega Roma al litorale di Ostia. Sono enormi le colonne di fumo ben visibili, fiamme dovute all’incendio divampato nella pineta di Castel Fusano intorno alle 15. Fumo che si vede anche dalla spiaggia di Ostia. Le fiamme si sarebbero propogate in tre punti differenti. Non è escluso si tratti di un incendio doloso e, infatti, una persona è stata fermata dai carabinieri vicino al luogo dell’innesco. I vigili del fuoco di Roma stanno intervenendo nella pineta di Castel Fusano con cinque squadre di terra e con due elicotteri.

“Anche oggi la Pineta di Castel Fusano è devastata dagli incendi. Ne sono scoppiati tre in contemporanea, sembra di origine dolosa. Il primo all’altezza dell’Infernetto e il secondo lungo la via Cristoforo Colombo. L’ultimo sulla via Litoranea. Evidentemente”, ha sottolineato in una nota in Davide Bordoni, coordinatore e capogruppo al Campidoglio di Forza Italia, “C’è un piano criminale nei confronti della Pineta, va data una risposta forte da parte delle Forze dell’Ordine e delle Istituzioni. Per fortuna che solo giovedì scorso, l’assessore Montanari, aveva risposta ad un’interrogazione di Forza Italia sull’emergenza incendi che ha colpito la Pineta, dichiarando che non c’era stato nessun taglio al piano anti-incendi e che la situazione era sotto controllo. Evidentemente qualcosa che non va c’è. Mentre dichiarano sui social che hanno falciato qualche aiuola, tutta Roma, da nord a sud, viene flagellata da incendi. I 5 Stelle si stanno dimostrando, anche in questa occasione, refrattari al dialogo e all’ascolto. Le associazioni, ultimo il WWF, non fanno altro che ripetere, come un disco rotto, che mancano i fondi e risorse umane per poter fronteggiare l’emergenza. Anche oggi dovremo leggere un bollettino tragico. Oltre al danno ambientale, c’è il risvolto pratico: ogni incendio blocca la normale circolazione. Strade chiuse, traffico deviato e romani sempre più esasperati dall’inefficienza pentastellata. L’emergenza che stiamo vivendo deve avere la priorità assoluta nell’agenda capitolina, lo dovrebbero aver capito da tempo”.