Invio di armi all’Ucraina, le destre e il Pd si spaccano all’Europarlamento sui missili Taurus

La maggioranza di governo e il Pd si spaccano ancora una volta in un voto all'Europarlamento sull'invio di missili Taurus all'Ucraina.

Invio di armi all’Ucraina, le destre e il Pd si spaccano all’Europarlamento sui missili Taurus

Ormai non fa neanche più notizia. Ancora una volta le coalizioni e i partiti italiani si dividono all’Europarlamento. E lo fanno, tanto per cambiare, sulla fornitura di missili Taurus all’Ucraina. A Strasburgo è stato votato un emendamento presentato da Ecr: l’approvazione è arrivata con 427 voti a favore, 181 contrari e 54 astenuti. Il testo chiede la “fornitura immediata in quantità significative di missili Taurus”.

Invio di missili Taurus all’Ucraina, destre e Pd si spaccano all’Europarlamento

A votare a favore sono stati Forza Italia e Fratelli d’Italia, con la Lega che ha invece spaccato la maggioranza con il suo voto contrario. Passando alle opposizioni, come la Lega hanno votato contro anche Movimento 5 Stelle e Avs. E, tanto per cambiare, si è diviso il Pd: la maggioranza degli eurodeputati ha votato contro l’emendamento, ma con 5 pareri favorevoli tra le fila dei dem. I voti favorevoli sono stati quelli di Elisabetta Gualmini, Pina Picierno, Irene Tinagli, Giorgio Gori e Pierfrancesco Maran. L’ennesima conferma della netta divisione nel gruppo degli europarlamentari del Pd.

Per Danilo Della Valle, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, è stata votata “ancora una volta una vergognosa risoluzione che getta benzina sul fuoco nel conflitto russo-ucraino. Sorprende, ma non troppo, che cinque europarlamentari del Pd, in dissenso dalla loro delegazione, abbiamo sostenuto un emendamento guerrafondaio dell’estrema destra polacca che ribadisce la richiesta di consegna immediata, in quantità significative, di sistemi d’arma, quali i missili Taurus. Ma non erano quelli che non avrebbero mai votato con i fascisti?”.