Califfato anti-social. L’Isis minaccia i fondatori di Facebook e Twitter. Zuckerberg e Dorsey nel mirino per la lotta al terrorismo online

Zuckerberg e Dorsey nel mirino dell'Isis per la lotta al terrorismo online

I fondatori di Facebook e Twitter sono finiti nel mirino dell’Isis. Il Califfato ha diffuso un video di 25 minuti in cui appaiono più volte le foto, avvolte dalle fiamme, di Mark Zuckerberg e Jack Dorsey. Il video è stato firmato da un gruppo di hacker sostenitori dell’Isis che si fa chiamare “Sons Caliphate Army”. La loro colpa sarebbe quella di aver bloccato molti account associati ai jihadisti.

“A Mark e Jack, fondatori di Facebook e Twitter, e al loro governo crociato. Annunciate quotidianamente di aver sospeso molti dei nostri account, e noi vi diciamo: è tutto quello che potete fare? Non siete al nostro livello”, si legge in un testo in lingua inglese inserito nel video. “Se chiudete un nostro account, ne prenderemo dieci in cambio e presto i vostri nomi saranno cancellati, dopo che avremo cancellato i vostri siti, ad Allah piacendo, e saprete che diciamo la verità”.