La Calabria andrà al voto l’11 aprile. Le elezioni dovevano tenersi il 14 febbraio. Spirlì: “Rinvio necessario per salvaguardare la salute e l’incolumità dei Calabresi”

La Calabria andrà al voto l’11 aprile. Le elezioni dovevano tenersi il 14 febbraio. Spirlì: “Rinvio necessario per salvaguardare la salute e l’incolumità dei Calabresi”

“D’intesa con il presidente della Corte di appello di Catanzaro, e dopo aver sentito il presidente del Consiglio regionale, gli esponenti nazionali e locali delle varie forze politiche e gli assessori della Giunta regionale, assumo la decisione di rinviare al prossimo 11 aprile le consultazioni per l’elezione del presidente della Regione e dei consiglieri regionali della Calabria. Il relativo decreto di indizione delle elezioni è in fase di elaborazione”. E’ quanto ha annunciato il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì. “L’emergenza sanitaria che interesserà la regione nelle settimane e nei mesi a venire – aggiunge Spirlì – mi induce ad assumermi una responsabilità ulteriore per salvaguardare la salute e l’incolumità dei Calabresi. Ritengo che in momenti drammatici come questo non ci siano vincoli di sorta che possano o debbano impedire di poter decidere secondo buon senso e maturità”. Le elezioni dovevano tenersi il 14 febbraio, ma dopo le pressioni dei Cinque Stelle, preoccupati per i possibili rischi legati all’epidemia di Coronavirus, Spirlì ha deciso di posticiparle di due mesi (leggi l’articolo).