La Camera va in ferie per 38 giorni. Si torna il 4 settembre con l’insediamento delle commissioni parlamentari d’inchiesta

Vacanze extra-large per i deputati. Ieri, infatti, c’è stata l’ultima seduta della Camera dei Deputati prima delle ferie estive. Gli onorevoli potranno godere di 38 giorni di ferie, avvicinandosi al record di vacanze più lunghe detenuto dalla scorsa legislatura, in particolare nell’estate 2017 quando le ferie di deputati e senatori toccarono quota 40 giorni. L’Aula di Montecitorio tornerà a riunirsi lunedì 9 settembre, e l’ordine del giorno sarà la riforma costituzionale per ridurre il numero dei parlamentari. Discorso diverso, invece, per il Senato: fino al 9 agosto, infatti, i senatori dovranno lavorare visti anche i voti d’Aula sia sulla legge di conversione del decreto Sicurezza, sia sulla mozione anti-Tav del M5S.

Dopo mesi di ritardo e tentennamenti, finalmente c’è una data certa sull’insediamento delle prossime commissioni parlamentari d’inchiesta. Il 4 settembre, al rientro dalle ferie, infatti, si riuniranno per la prima volta le Commissioni bicamerali di inchiesta sulle Banche e sui fatti del Forteto, e quella monocamerale sulla morte di Giulio Regeni. La Commissione parlamentare sulle Banche è senza ombra di dubbio quella più attesa anche per le polemiche delle settimane passare. Si dovrà occupare di analizzare e valutare l’istituzione di una procura nazionale per i reati bancari e finanziari sul modello della Direzione nazionale antimafia. Ma centrale sarà l’attività di indagine sui casi finanziari degli anni passati, da Banca Etruria alle banche venete.