La cooperazione militare con Israele non si ferma

Le destre bocciano la mozione che chiedeva di sospendere la cooperazione militare con Israele, mentre Meloni condanna gli attacchi ai civili.

La cooperazione militare con Israele non si ferma

Mentre la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parla di “attacchi inaccettabili” di Israele contro la popolazione civile, la sua maggioranza alla Camera boccia la proposta di sospendere il memorandum in tema di cooperazione militare tra Roma e Tel Aviv.

L’Aula di Montecitorio ha infatti respinto, con 142 voti contrari e 102 a favore, la mozione presentata da Pd, M5s e Avs che chiedeva al governo di sospendere il memorandum firmato nel 2003 e ratificato nel 2025. Il suo rinnovo, automatico, è previsto nell’aprile del 2026.

Cooperazione militare con Israele, le destre bocciano la mozione per sospenderla

La mozione è stata votata per parti separate e sul primo capoverso hanno votato a favore Azione e Italia Viva, ma anche in questo caso è stato respinto con il parere contrario del governo. La mozione chiede di sospendere qualsiasi forma di cooperazione militare con Israele, incluse anche la fornitura e l’acquisto di armi e trasferimenti tecnologici. Approvata, dopo la riformulazione proposta dall’esecutivo, la mozione di Italia Viva: anche questa è stata votata per parti separate e su molti punti Pd, M5s e Avs si sono astenuti.

Infine, è stata respinta la mozione di +Europa. La maggioranza non aveva presentato un proprio testo. Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, accusa il governo di collaborare con “un governo che si macchia di irresponsabili condotte: è un atto che vi rende concorrenti nella violazione del diritto umanitario internazionale”. All’attacco anche la segretaria del Pd, Elly Schlein, che accusa di “ipocrisia vergognosa” Meloni dopo aver condannato gli ultimi attacchi israeliani: “Non bastano le parole, servono i fatti”.