Le Lettere

La corda e il foulard

Ho sentito che la Finanziaria quest’anno prevede nuovi tagli ai servizi e un incremento nelle spese per le armi. Ma questo è uno scandalo. Fino a quando Meloni & Company tireranno la corda?
Matilde Marra
via email

Gentile lettrice, potrei risponderle: fino a quando gli italiani non tireranno la catena dello sciacquone. Ma mi astengo perché sarebbe volgare… Scherzi a parte, ricorda il Mes, il fondo europeo che presta denaro per le emergenze a costi quasi zero? Allora saprà che Meloni e Salvini per un anno sbraitarono e urlarono fino a sgolarsi che il Mes era la corda dell’Ue per impiccare le generazioni future e che accettare il prestito sarebbe stato alto tradimento. Accusarono Conte di aver sottoscritto il fondo di notte, come i vampiri, all’insaputa del parlamento, cosa ovviamente falsa ma tutto fa brodo. Ebbene, adesso qualcuno, quatto quatto, ha sottoscritto un prestito di 15 miliardi con il Safe, il fondo europeo che sostiene il riarmo. La firma è stata sicuramente apposta all’insaputa di Meloni e Salvini, perché i due non hanno fatto un plissé. Dunque il Mes era una corda al collo per impiccarci, invece il Safe è un foulard di seta che indosseremo nell’elegante guerra contro la Russia (la quale non ne vuole sapere di invaderci, ma le daremo una spintarella). Quanto alla Manovra in preparazione, il Sole 24 Ore scrive che non ci sarà crescita né quest’anno né il prossimo, che lo Stato farà cassa tagliando i servizi e che però dal 2025 al 2027 la spesa per armi aumenterà di altri 12 miliardi l’anno, cioè più degli 8 miliardi stimati in base alle promesse di Meloni a Trump. The Donald sarà contento, no?