La Polizia incrocia le braccia

Dalla Redazione

Non si è fatta attendere la reazione delle forze dell’ordine al blocco degli stipendi degli statali anche per il 2015 annunciato ieri dal ministro Madia. Le rappresentanze sindacali degli uomini e delle donne in divisa hanno comunicato che entro la fine di settembre daranno vita a uno sciopero per protestare contro la decisione del governo.

Entro la fine di settembre in tutta Italia” si svolgeranno dunque “azioni di protesta” e una “capillare attività di sensibilizzazione” dei cittadini sui rischi ai quali viene esposto il settore. L’annuncio è stato dalle sigle di forze dell’ordine, vigili del fuoco e dal Cocer interforze (Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di finanza).

“Per la prima volta nella storia della nostra Repubblica – sottolineano sindacati e Cocer – siamo costretti a dichiarare lo sciopero generale” del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico “verificata la totale chiusura del governo ad ascoltare le esigenze delle donne e degli uomini in uniforme”.