La Raggi incassa il via libera degli scritti M5S al secondo mandato. “Mi ricandido. Ora avanti a testa alta. Questo è il momento del riscatto”

“Mi ricandido. Ora avanti a testa alta. #Insieme. Grazie a tutti per il sostegno e l’incoraggiamento che non avete mai fatto mancare. Parlo al plurale perché noi siamo una squadra: uniti vinceremo le sfide che ci attendono. E’ un compito complesso. Sappiamo che richiede sacrificio, tempo, costanza e umiltà, ma noi abbiamo sempre trovato la forza di rialzarci perché crediamo in un progetto. E sappiamo che siamo “scomodi” a tanti”. E’ quanto scrive sul suo profilo Facebook la sindaca di Roma, Virginia Raggi, confermando la sua ricandidatura dopo il via libera degli iscritti M5S al secondo mandato.

“Noi guardiamo alle nostre periferie, agli ultimi, ai più deboli – aggiunge la sindaca della Capitale -, a coloro che in passato non hanno mai avuto voce. Noi non rubiamo: ogni risorsa che abbiamo la investiamo per i cittadini. Puntiamo tutto sul lavoro perché significa dignità: per questo stiamo attirando grandi investimenti stranieri sulla città, risorse per aiutare aziende e imprenditori. Il grido di dolore che si alza dopo la crisi per il Covid non rimarrà inascoltato. Insieme costruiamo il nostro futuro”.

“Questo è il momento del riscatto. Lo stesso riscatto – scrive la Raggi – che abbiamo visto negli occhi degli abitanti del quartiere del Quadraro dopo l’abbattimento delle villette dei Casamonica: da 30 anni erano lì a dimostrare che i cittadini erano stati abbandonati dalle istituzioni. E noi, insieme alle istituzioni, abbiamo dichiarato guerra alla criminalità e le abbiamo rase al suolo. Ringrazio gli uomini delle forze dell’ordine, la magistratura, i tanti piccoli grandi cittadini che si oppongono con coraggio alle mafie”.

“Ad Ostia – ricorda ancora la sindaca – abbiamo avviato e stiamo portando avanti un percorso di riscatto, riportando fiducia nello Stato. I clan criminali stanno perdendo. Abbiamo appena iniziato. Ce la faremo. E’ necessaria tanta determinazione per andare avanti perché molti vogliono bloccare questo cambiamento e tornare al passato, all’immobilismo, a decenni di abbandono, ai favori ai soliti noti. La rivoluzione non si ferma. Coraggio. Andiamo avanti. Insieme completiamo il percorso che abbiamo iniziato per far rinascere Roma. Un’altra scelta”.