La Sea Watch nel porto di Catania. Sbarcati i 47 migranti a bordo. I 15 minori resteranno in Italia gli altri andranno in 8 Paesi

La Sea Watch 3, con a bordo 47 migranti di cui 15 minorenni non accompagnati, è entrata questa mattina nel porto di Catania

La Sea Watch 3, con a bordo 47 migranti di cui 15 minorenni non accompagnati, è entrata, alle 10.20 di questa mattina, nel porto di Catania. La nave dell’Ong tedesca, battente bandiera olandese, era salpata dalla fonda al largo di Siracusa, scortata da motovedette della guardia costiera e della guardia di finanza. Secondo gli accordi, dopo 13 giorni trascorsi in mare, i 15 minori non accompagnati presenti sulla nave saranno trasferiti nei centri di accoglienza di Catania mentre i i maggiorenni saranno trasferiti all’hotspot di Messina per essere identificati e successivamente redistribuiti tra gli 8 paesi (Germania, Lussemburgo, Romania, Francia, Portogallo, Lituania, Malta e Spagna) che hanno accettato di accoglierli. La nave della Ong tedesca era rimasta per giorni al largo delle coste siciliane in attesa di una soluzione. I migranti a bordo erano stati soccorsi il 19 gennaio scorso in acque libiche. La Sea Watch 3 ha lasciato la rada di Santa Panagia, dove era ancorata da venerdì scorso ad un miglio dalle coste di Siracusa, intorno alle 6. Nella notte era stato riparato il guasto al verricello dell’ancora che aveva ritardato la partenza, prevista inizialmente per le 21 di ieri. Il capo missione avrebbe chiesto di posticipare la partenza per Catania per fare riposare l’equipaggio ma la Capitaneria ha ribadito l’ordine di salpare.