La tregua è finita, Netanyahu ordina “potenti attacchi” e bombarda Gaza e Rafah

Netanyahu annuncia "potenti attacchi" accusando Hamas di aver violato la tregua: primi raid israeliani su Rafah e Gaza.

La tregua è finita, Netanyahu ordina “potenti attacchi” e bombarda Gaza e Rafah

La tregua è già finita o quasi. A Gaza torna la paura dopo che il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dato l’ordine di effettuare raid immediati sulla Striscia. “A seguito di consultazioni sulla sicurezza, il primo ministro ha ordinato all’esercito di effettuare immediatamente potenti attacchi”, fa sapere l’ufficio di Netanyahu.

Oggi si sono già verificati scontri a Rafah tra i militanti di Hamas e i soldati dell’Idf. Haaretz racconta che Hamas ha aperto il fuoco e i militari israeliani hanno risposto con fuoco di artiglieria. Così Israele, dopo anche il caso del corpo consegnato da Hamas che apparteneva a una persona di cui era stato già restituito il cadavere, accusa il movimento terroristico di aver violato il cessate il fuoco.

Netanyahu mette fine alla tregua: ordinati nuovi attacchi massicci su Gaza

Dopo l’annuncio di Netanyahu il timore di nuovi attacchi a Gaza è altissimo e qualcosa sta già succedendo. A Rafah gli aerei dell’aeronautica militare israeliana avrebbero attaccato la parte occidentale della città, secondo quanto riferisce l’emittente Al-Aqsa.

Netanyahu ha inoltre deciso di ampliare il territorio sotto il controllo delle Idf nella Striscia, dopo quelle che lo stato ebraico reputa violazioni ripetute dell’accordo di cessate il fuoco da parte di Hamas. Secondo l’emittente pubblica Kan, Netanyahu è in contatto con alti funzionari statunitensi per coordinare l’operazione.

Intanto l’ala militare di Hamas ha annunciato il rinvio della restituzione del corpo di un ostaggio, prevista per questa sera alle ore 20 locali. Nel suo comunicato, il movimento integralista islamico palestinese ha affermato che la decisione è una risposta alle “violazioni dell’accordo di cessate-il-fuoco da parte dell’occupazione”. In precedenza, Hamas aveva annunciato l’intenzione di consegnare oggi il corpo di un ostaggio recuperato da uno dei tunnel.