Lanciata sull’Ucraina la superbomba russa

Il potente ordigno russo è stato impiegato qualche settimana fa nella regione di Chernihiv, nel nord dell'Ucraina.

Lanciata sull’Ucraina la superbomba russa

I russi, per la prima volta dall’inizio del conflitto in Ucraina, hanno usato una nuova superbomba guidata del peso di 1,5 tonnellate progettata per colpire obiettivi altamente protetti fino a una distanza di 40 chilometri grazie ai suoi 1.010 kg di esplosivo ad alto potenziale.

Il potente ordigno russo è stato impiegato qualche settimana fa nella regione di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina

Secondo quanto riporta il sito Defense Express, che cita fonti anonime, si tratterebbe della bomba planante UPAB-1500B, mostrata per la prima volta in Russia nel 2019. La superbomba russa è stata usata qualche settimana fa nella regione di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, ma non si conosce quale sia stato l’obiettivo. Lunga 5,05 metri con un diametro di 40cm, la bomba può essere sganciata fino a 15 chilometri di un’altitudine.

Esplosioni sono state udite questa mattina a Kherson

Esplosioni sono state udite questa mattina a Kherson, nell’Ucraina meridionale, dove è scattato un allarme antiaereo: lo riportano i media ucraini che citano canali Telegram locali. Ed è salito a 13 il bilancio delle vittime dell’attacco missilistico russo di tre giorni fa contro un condominio a Zaporizhzhia, tra queste anche una giovanissima coppia con la loro bimba di 8 mesi.

Due piloti Usa in Arizona per “familiarizzare” con gli F-16

Secondo quanto riferisce la Cnn, due piloti ucraini si trovano nella base militare di Tucson, in Arizona, per un periodo di “familiarizzazione” con i caccia F-16. L’iniziativa, sempre secondo quanto riferisce il network americano, servirà al governo americano per determinare quanto tempo sarebbe necessario ad addestrarli a pilotare vari aerei militari statunitensi, inclusi quelli richiesti da Kiev.

Trump, metterò fine in un giorno alla guerra in Ucraina

“Metterò fine alla guerra in Ucraina in un giorno, andrò d’accordo con Putin” ha detto Donald Trump alla conferenza dei conservatori alle porte di Washington. “Siamo nel periodo più pericoloso della nostra storia, rischiamo una terza guerra mondiale ma io la eviterò”, ha promesso il tycoon, respingendo le accuse di essere stato troppo soft con Putin durante la sua presidenza.

“Sono stato l’unico presidente a non avere guerre e sotto il quale la Russia non ha preso alcun Paese”, ha proseguito, ricordando il blitz di Mosca in Georgia con Bush, l’annessione della Crimea sotto Obama e l’invasione dell’Ucraina con Biden. Un’invasione che, ha detto, “non sarebbe mai successa” con lui alla Casa Bianca.