L’Aquila, arrestati quattro imprenditori e l’ex assessore Tancredi. Il piatto della ricostruzione colpisce ancora. Pure sugli appalti per i puntellamenti delle case

Ancora gli appalti della ricostruzione dell’Aquila. Non regolari, ovviamente, secondo la magistratura. Tanto che sono state eseguite sei misure cautelari e sequestri a carico di imprenditori ed ex amministratori locali. Nel mirino appalti per i puntellamenti delle case danneggiate dal terremoto. Tra le persone finite ai domiciliari c’è anche l’ex assessore Pierluigi Tancredi, coinvolto nell’inchiesta con un altro ex assessore comunale dall’imprenditore Lago. L’operazione dei Carabinieri sugli appalti del post sisma all’Aquila è stata condotta al termine di una articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, Procuratore Capo Fausto Cardella e dottoressa Antonietta Picardi. Gli altri arrestati sono Maurizio Pollesini, Andrea Pollesini, Marco Pellegrini e Giancarlo Di Persio. Obbligo di dimora per Nicola Santoro. Gli indagati sono in tutto 19.