Le manifestazioni studentesche pro Palestina dilagano negli Usa e l’amministrazione Biden usa il pugno di ferro. Nelle trenta università coinvolte, arrestate diverse decine di studenti

Le manifestazioni studentesche pro Palestina dilagano negli Usa e l'amministrazione Biden usa il pugno di ferro

Le manifestazioni studentesche pro Palestina dilagano negli Usa e l’amministrazione Biden usa il pugno di ferro. Nelle trenta università coinvolte, arrestate diverse decine di studenti

Sembra che il pugno di ferro dell’amministrazione Biden non sia riuscito a fermare le manifestazioni studentesche pro Palestina che, ormai da settimane, si tengono all’interno delle università degli Stati Uniti. Nelle ultime ore le forze dell’ordine sono intervenute smantellando gli accampamenti allestiti presso l’Università del Texas e la Fordham University di New York, arrestando decine di attivisti.

La situazione più calda, però, resta quella nella Columbia University dove questa notte gli studenti pro Palestina sono stati assaltati da un gruppo di contromanifestanti. Secondo quanto trapela, i manifestanti si trovavano all’interno della tendopoli quando sono stati aggrediti con spray urticante da alcuni coetanei.

Una situazione che rischiava di sfuggire di mano, ma il peggio è stato evitato grazie all’intervento degli agenti che da giorni assediano l’ateneo.

Le manifestazioni studentesche pro Palestina dilagano negli Usa

Tensione analoghe si sono registrate anche nel campus della University of California di Los Angeles dove nella notte ci sono stati diversi scontri tra manifestanti filo-palestinesi e filo-israeliani. Una battaglia culminata con almeno quindici persone ferite e diversi arresti. A renderlo noto il presidente dell’Università, Michael Drake. Non va meglio neanche nell’Università del Texas, a Dallas, dove almeno 19 persone sono state arrestate dopo che le forze dell’ordine hanno sgombrato un accampamento di manifestanti filo-palestinesi