Le parlamentarie M5S potrebbero tenersi il 16 agosto

Da oggi fino alle 14 di lunedì sul sito del Movimento è possibile presentare le autocandidature alle Parlamentarie M5S.

Le parlamentarie M5S potrebbero tenersi il 16 agosto

Martedì 16 agosto, secondo quanto più fonti all’interno del M5S citate dalle agenzie di stampa, è la data su cui si sta ragionando per tenere le parlamentarie per scegliere i candidati del Movimento alle prossime elezioni politiche.

Da oggi fino alle 14 di lunedì sul sito del Movimento è possibile presentare le autocandidature alle Parlamentarie M5S

Per quanto riguarda, invece, le autocandidature, sul sito del M5S potranno essere presentate dalle 14 di oggi fino alle 14 di lunedì 8 agosto, “fatta salva”, come precisato sullo stesso sito del Movimento, “la facoltà del Presidente”, ossia di Giuseppe Conte, “di indicare modalità e i criteri per la formazione delle liste”.

Gli iscritti al M5S hanno tempo fino alle 14 di lunedì per avanzare la propria candidatura

Gli iscritti al M5S hanno dunque tempo fino alle 14 di lunedì 8 agosto per avanzare la propria candidatura con le modalità indicate nel regolamento, approvato dal Comitato di garanzia del Movimento.

Per avanzare la propria autocandidatura, è necessario allegare un documento d’identità, curriculum vitae, certificato penale del casellario giudiziale e certificato dei carichi pendenti. Come è noto è stato confermato il limite dei due mandati, al netto del ‘mandato zero’ “da consigliere comunale, municipale e/o Presidente di Municipio”.

Non può candidarsi chi ricopre attualmente una carica elettiva

Non può candidarsi, inoltre, chi ricopre attualmente una carica elettiva, a meno che non scada nel 2022, o “si tratti di consiglieri comunali, municipali e/o Presidenti di Municipio in carica per il loro secondo mandato indipendentemente dalla scadenza”.

Ci si può candidare per la circoscrizione/collegio di residenza, del domicilio personale o professionale o “centro principale dei propri interessi”, come previsto in deroga al principio di territorialità era invece più stringente nel regolamento del M5s per le candidature alle elezioni politiche del 2018. Rispetto a quattro anni fa, inoltre, cade il divieto di autocandidarsi per chi ha contratti di collaborazione o di lavoro subordinato con gli eletti del Movimento o con i gruppi.