Lega e 5 stelle rifiutano l’invito al Colle. Legge elettorale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano prosegue gli incontri con le forze politiche. Grillo: chiederemo l’impeachment

Sulle modifiche alla legge elettorale il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano auspica la linea della condivisione. E non chiude nemmeno al Movimento 5 stelle che ha rifiutato ogni forma di dialogo con il Colle. Proseguono i colloqui del Colle con i gruppi di maggioranza, ma Napolitano tiene aperta la strada anche alle minoranze.

Il Presidente della Repubblica, tramite una nota, ha incontrato oggi i rappresentati dei gruppi parlamentari di Sel e di Fratelli d’Italia. Una serie di incontri a carattere informativo e ricognitivo. “Nessun giuoco era ormai stato fatto, come da qualche parte si è affermato senza alcun fondamento né tantomeno si era avallata alcuna prevaricazione della maggioranza sulle minoranze”, fanno sapere dal Colle. Incontri che hanno preso il sopravvento dopo che ieri, alla tribuna del Congresso dell’Anci a Firenze, si è diffuso il timore di una sovrapposizione, sul delicato tema della legge elettorale tra Parlamento e la Corte Costituzionale.

Non schiodano dalla loro posizione i cinque stelle con Grillo che è torna a urlare: “Chiederemo l’impeachment”. Mentre con una nota più soft i pentastellati hanno motivato la loro scelta di non partecipare all’incontro: “Non andremo al Colle perché non siamo né in una Monarchia assoluta, né in una Repubblica Presidenziale. Non andremo perché La legge elettorale è questione che va discussa esclusivamente in Parlamento. Da tutte le forze politiche. Senza la prevaricazione delle maggioranze sulle minoranze”. Invito rifiutato anche dalla Lega.