Stabilità, l’Italia supera lo scoglio europeo. Nessuna procedura per il debito eccessivo. Bene anche il Jobs Act

Via libera dalla Commissione Ue all’Italia. Non viene aperta nessuna procedura contro il nostro Paese dopo l’analisi della Legge di Stabilità da parte del Collegio dei Commissari.”Gli squilibri sono rimasti invariati, richiedono monitoraggio specifico e decise azioni politiche ma sono riconosciuti fattori rilevanti”, scrive la Commissione.

Promosso il Jobs Act che, secondo la Commissione, “ha fatto decisivi cambiamenti nella legislazione di protezione del lavoro e nei benefici per la disoccupazione per migliorare l’entrata e l’uscita dal mercato del lavoro”.   Nessuna procedura per il debito italiano, perché la Commissione ha tenuto in conto i fattori rilevanti come le riforme: lo ha detto il vicepresidente Valdis Dombrovskis spiegando che anche il Belgio è salvo dalla procedura.

Il documento sottolinea che le attuali condizioni economiche sfavorevoli caratterizzate da bassa crescita nominale rendono particolarmente difficile il rispetto delle regola del debito; l’aspettativa che il paese sia ampiamente osservante del richiesto aggiustamento verso l’obiettivo di medio termine; la corrente messa in atto di ambiziosi piani di riforme strutturali.