M5S: “Rincari frutto avvelenato delle scelte assurde del Governo”

"I rincari che stanno segnando questo inizio dell'anno pesano in maniera fortissima su milioni di famiglie".

M5S: “Rincari frutto avvelenato delle scelte assurde del Governo”

“I rincari che stanno segnando questo inizio dell’anno pesano in maniera fortissima su milioni di famiglie, già alle prese con gli aumenti dei prezzi e delle bollette degli scorsi mesi”. È quanto affermano i capogruppo del M5S, Barbara Floridia e Francesco Silvestri, a proposito degli aumenti scattati con il nuovo anno.

“I rincari che stanno segnando questo inizio dell’anno pesano in maniera fortissima su milioni di famiglie”

“È il frutto avvelenato di scelte assurde fatte anche nella legge di bilancio dal governo Meloni, che il Movimento 5 stelle ha strenuamente denunciato senza essere in alcun modo ascoltato” affermano ancora i due esponenti pentastellati.

“Adesso – aggiungono Floridia e Silvestri – a farne le spese sono soprattutto i cittadini più fragili e il ceto medio, che si conferma l’obiettivo maggiormente preso di mira dalle politiche forsennate di questo governo”.

Serracchiani: “Gli italiani pagano il conto salato di una destra che si accanisce sul ceto medio e sui più deboli”

“Il governo della destra ha regalato agli italiani un nuovo anno all’insegna dei rincari che metteranno ancora più in difficoltà le famiglie già duramente colpite dall’inflazione” ha detto anche il capogruppo Pd alla Camera, Debora Serracchiani.

“Scelte sbagliate nella manovra – ha aggiunto l’esponente dem – che abbiamo più volte denunciato proprio in quanto iniqua e inadeguata. Gli italiani pagano il conto salato di una destra che si accanisce sul ceto medio e sui più deboli”.

Gelmini: “L’anno inizia male. Dopo i pasticci sulla manovra, il conto salato lo pagano gli italiani”

“I primi effetti concreti delle misure economiche del governo Meloni – ha dichiarato, invece, il vicesegretario e portavoce di Azione, Mariastella Gelmini – iniziano a farsi sentire. Secondo il Codacons a causa dei rincari ogni famiglia pagherà 2.435 euro in più. Meloni, Salvini e alleati hanno parlato per settimane di Pos, come se il primo pensiero al mattino degli italiani fosse pagare il caffè al bar con bancomat o contanti, ma ora viene il bello”.

“Prezzi alle stelle per tabacchi, bollette, alimentari, e la stangata più grave – ha detto ancora la Gelmini – sarà quella sui trasporti: dagli aumenti di gasolio e benzina per il mancato rinnovo del taglio delle accise, a quelli dei pedaggi autostradali e dei biglietti di bus in alcune città, come Milano, Roma e Napoli. L’anno inizia male. Dopo i pasticci sulla manovra, il conto salato lo pagano gli italiani”.

Renzi: “Quando la Meloni diceva ‘la pacchia è finita’ forse si riferiva agli automobilisti”

“Aumenta il costo della benzina, dei pedaggi, delle sigarette. Quando la Meloni diceva ‘la pacchia è finita’ forse si riferiva agli automobilisti” ha detto, in un video su Instagram, il leader di Italia Viva, Matteo Renzi.

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