I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, in prosecuzione delle attività svolte dal Ros dell’Arma dei Carabinieri, hanno eseguito il sequestro di ulteriori beni, per un valore di circa 16 milioni di euro, ritenuti riconducibili a Salvatore Buzzi. Sigilli anch a una società che gestiva tra le altre cose una casa di accoglienza.