Mara Carfagna entra in… Azione, ormai il partito di Calenda sembra la succursale di Forza Italia

Mara Carfagna in... Azione: dopo Cangini e Gelmini ormai il partito di Calenda sembra la succursale di Forza Italia. Attesa per Brunetta

Mara Carfagna entra in… Azione, ormai il partito di Calenda sembra la succursale di Forza Italia

Mara Carfagna in… Azione. Continua lo shopping di Carlo Calenda in Forza Italia. Così in conferenza stampa il leader di Azione si è presentato fiancheggiato da due ministri oramai ex Forza Italia, Mara Carfagna e Maria Stella Gelmini, ricordando gli anni d’oro di Silvio Berlusconi.

Succursale di Forza Italia

Dopo aver dato il benvenuto nel suo partito al ministro per il Mezzogiorno con un post su twitter: “Entrerà nella segreteria di Azione e ci aiuterà a costruire un grande partito liberale, riformista e popolare per dar voce all’Italia seria. Avanti!” Calenda continua la pesca dentro FI.

Certo è che vorrebbe fare il colpaccio accogliendo anche Renato Brunetta, che invece in queste ore sembra temporeggiare. Ma il leader di Azione ha assicurato: “con lui c’è interlocuzione”.

Così anche Calenda, fiancheggiato da quelli che erano dei pilastri azzurri, apre ufficialmente la campagna elettorale: “A tutti quelli che dicono che le prossime elezioni le vincerà la destra io rispondo: la destra de che?”.

Ed ha aggiunto: “Questa destra non vincerà. Non c’è alcuna possibilità che gli italiani cadano nel suo tranello. Non credo vogliano essere declassati da partner di Francia e Germania a partner di Orban”.

Certo è che la goccia che ha fatto traboccare il vaso azzurro per entrambi i ministri è stata la scelta di far cadere il governo Draghi, ma non solo: “Non c’era più la possibilità di confrontarsi” ha detto la Gelmini mentre per la Carfagna “La crisi è stata utilizzata per anticipare di qualche mese le elezioni con la convinzione di avere qualche seggio in più”.