Maroni fa il direttore d’orchestra e boccia l’inno lombardo confezionato da Mogol

L’inno lombardo confezionato da Mogol non è piaciuto al governatore della Lombardia Roberto Maroni. L’inno sarebbe dovuto essere pronto per settembre ma a quanto pare il presidente della regione è riuscito ad ascoltarlo solo pochi giorni fa. E lo ha rispedito al mittente. Conversando con i giornalisti a margine della seduta del Consiglio regionale al Pirellone, Maroni ha spiegato: “Me lo ha mandato ma lo voglio più inno. Glielo ho rimandato con alcuni suggerimenti. Sono un musicista, Mogol capirà”.