Il sindaco di Ischia, Giuseppe Ferrandino, del Partito democratico, e altre nove persone – tra cui dirigenti del colosso delle cooperative CPL Concordia – sono state arrestate dai carabinieri del Comando Tutela Ambiente nell’ambito di un’inchiesta della procura di Napoli su tangenti pagate per la metanizzazione dei comuni dell’isola campana. L’inchiesta ha portato alla luce un sistema di corruzione basato sulla costituzione di fondi neri in Tunisia da parte della CPL Concordia con cui retribuire pubblici ufficiali per ottenere appalti. Ferrandino avrebbe ottenuto 330mila euro attraverso la stipula fittizia di due convenzioni nell’albergo della famiglia. CPL avrebbe stretto accordi anche con esponenti della criminalità organizzata casertana.
Leggi anche
Colletti bianchi e mafia, si è abbassata la guardia
28/03/2024 15:30
Mangiatoia con i fondi del Pnrr. I rischi sono diventati realtà
28/03/2024 08:50
Antifascismo percepito. E antirazzismo omeopatico
28/03/2024 08:17