Milano maglia nera d’Europa

Dalla Redazione

L’escalation della tensione tra Russia e Ucraina e la contrazione dell’attività manifatturiera europea in agosto fiaccano le Borse europee peraltro orfane del faro di Wall Street chiuso per la festività del Labor Day. Maglia nera invece per Piazza Affari: -0,51% il Ftse Mib penalizzato da Saipem (-2,5%) e soprattutto dai bancari. Poco mossi gli altri listini Ue: Francoforte segna +0,09%, Londra +0,08%, Madrid +0,16% e Parigi -0,03%.

Tra gli istituti di credito in sofferenza Mps (-2,5%) e Banco Popolare (-2,3%). Calo superiore all’1% per Telecom Italia nel giorno in cui il presidente di Telefonica Alierta ha esplicitato l’intenzione di uscire dall’azionariato del gruppo italiano. Chiusura a +0,5% per Luxottica: oggi l’atteso cda ha formalizzato l’addio al ceo Andrea Guerra. Sul mercato valutario, euro si conferma in area 1,31 contro dollaro: il cambio segna 1,3133 (1,3139 venerdi’). Euro/yen a 136,94 (136,72). Dollaro/yen a 104,27 (104,06). Petrolio in calo dello 0,3% a 95,62 dollari al barile.

Stabile a 153 punti lo spread tra Btp e Bund.