Negazionista del Covid e pure della realtà. Delirio Social di Paragone. Il senatore ex M5S contesta i dati sulle morti record in Gran Bretagna. “I media italiani raccontano balle”

Il senatore ex M5S Gianluigi Paragone contesta i dati sulle morti record in Gran Bretagna. "I media italiani raccontano balle".

Negazionista del Covid e pure della realtà. Delirio Social di Paragone. Il senatore ex M5S contesta i dati sulle morti record in Gran Bretagna. “I media italiani raccontano balle”

E niente, Gianluigi Paragone è così. Forse grazie al riverbero dei suoi passati di sacerdote e druido di riti ampollari con l’acqua del Po ai bei tempi di Bossi, ha trovato la sua nicchia ecologica di sopravvivenza politica nei No Vax-No mask e da lì non solo non schioda, ma ogni giorno dal suo sito foraggia i bassi istinti degli irredenti del vaccino che stanno diventando un vero problema sociale in tutto il mondo.

COME GIACOMO I. Quelli nostrani però sembrano un pochino al di sotto della media e sarà il fatto che l’Italia è sempre stata feconda di stranezze – diciamo così – ma i No Vax nostrani sono particolarmente bizzarri ed imprevedibili. Insomma ci mettono nel delirio generalizzato mondiale un pizzico di quell’estro italico per cui siamo giustamente famosi.

Paragone ha piazzato sul suo sito web, come potente immagine simbolica e mitopoietica, forse numinosa, una sua foto a doppia faccia, metà Paragone e metà maschera che sembra quella di Guy Fawkes, il cospiratore cattolico inglese che tentò di assassinare il re Giacomo I d’Inghilterra e che è divenuto l’eroe di tutti i pazzerelli di mezzo mondo. Maschera che divenne poi famosa nel film V per Vendetta dei fratelli (ora sorelle) Wachowski.

Poiché i due bravi registi sono gli autori di Matrix è del tutto evidente che Paragonix (Panoramix mi perdonerà l’ardire) si senta un po’ come il protagonista supereroe Neo che tenta di salvare l’umanità dai brutti e cattivi scienziati. E così Paragonix scrive un pippone infinito sulla situazione in Gran Bretagna (leggi l’articolo) a causa del Covid-19. Il senatore se la prende con due quotidiani, in particolare rei di aver propalato fake news (il bue che dice cornuto all’asino).

Riportiamo le prime righe da cui l’acuto lettore potrà dedurre l’andazzo del pezzo: “Cosa sta succedendo davvero in Gran Bretagna? E come vengono riportate e ricostruite le notizie in Italia? Sulla base di questa vicenda si ha un chiaro e lampante esempio di come il giornale e il telegiornale unico nazionale costruisca le sue fake news. I protagonisti sono due dei principali quotidiani italiani, il Corriere della Sera, il quale si è ritrovato addirittura a fare la morale, e Il Fatto Quotidiano”.

Il paragone-pensiero è semplice, di quella semplicità che puoi trovare al bar sotto casa e che il web ha purtroppo definitivamente sdoganato: “Internet dà diritto di parola a legioni imbecilli” (copyright Umberto Eco). L’ex direttore de la Padania ce l’ha con Il Fatto Quotidiano che osa riportare il dato oggettivo che in UK c’è un aumento del ricorso alle ambulanze. In realtà il quotidiano romano riprendeva una notizia del quotidiano inglese The Observer che denunciava un aumento dell’utilizzo dei Pronto Soccorso e del numero di ambulanze ferme. Paragone allora utilizza strumentalmente il Corriere per dire che l’Observer non cita mai il Covid-19, ma generiche “emergenze del sistema sanitario inglese”.

Ma non ci vuole certo Albert Einstein per capire che una correlazione tra picchi di più di 50mila contagiati al giorno e un aumento dell’utilizzo degli ospedali c’è. Invece Paragone vuole fare passare l’idea che tale correlazione indicata dal Fatto sia una bufala, una fake news da attribuirsi invece ad altro motivo: forse si tratta di una partita di patatine fritte avariate che avidamente ingurgitate ha imbarazzato i cittadini di Sua Maestà.

Ecco la vera spiegazione nella logica del Paragone-pensiero. E da questo spunto Paragonix parte per l’intemerata finale e cioè la dimostrazione provata che in Italia c’è un piano, un complotto, ordito forse dai “masoni” (massoni, ndr, copyright di Mario Brega e Carlo Verdone) che vogliono indottrinare il popolo con la dittatura sanitaria che li renderà schiavi docili alle voglie e alle smanie del Nuovo Ordine Mondiale, manovrato naturalmente dal puparo George Soros.

COMPLOTTO MEDIATICO. E poi il druido padano sgancia la perla finale: “Intanto, mentre da noi si inasprisce in Green Pass, in Gran Bretagna si allenta sempre più, e non c’è né un allarme contagi né un collasso del sistema sanitario nazionale”. Purtroppo Paragonix si scorda di dire che ieri nel Regno Unito ci sono stati 52mila contagi (nuovo record) con 115 decessi e che questi aumenti sono di tipo esponenziale e sono causati proprio dal fatto che “la Gran Bretagna allenta sempre di più”.

Paragonix si scorda infine di dire che a causa delle libertà del “Paese delle libertà”, cioè il Regno Unito, l’intera Europa è di nuovo a rischio a causa – oltre che della grande circolazione del virus – della variante Delta plus già arrivata anche in Italia ancora più contagiosa. Il tutto mentre i medici inglesi hanno scritto al premier Boris Johnson (un ex negazionista mica tanto pentito) di intervenire subito. E poi chi lavora per le fake news?