Negozio di poké esploso a Roma, la denuncia dei proprietari: “Qualcuno ha dato fuoco al locale”

Negozio di poké esploso a Roma: gli inquirenti stanno indagando. I proprietari, sono convinti della natura dolosa del gesto.

Negozio di poké esploso a Roma, la denuncia dei proprietari: “Qualcuno ha dato fuoco al locale”

Negozio di poké esploso a Roma: gli inquirenti stanno indagando sull’accaduto. I proprietari, annunciando la chiusura del locale, si sono detti convinti della natura dolosa del gesto.

Negozio di poké esploso a Roma: indagini in corso

Un violento boato ha squarciato l’aria nella mattinata di venerdì 5 agosto. Intorno alle 05:00, infatti, una potente esplosione si è verificata in un negozio di poké situato a pochi metri dal parco di via Pietro Rosa, ad Ostia.  Sulla vicenda, sta indagando la polizia anche se i proprietari hanno riferito di non aver mai ricevuto minacce, sinora.

La deflagrazione ha severamente danneggiato due vetrine del locale noto come Nalu Poke e gli interni ma non è stata segnalata la presenza di nessun ferito. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco, si sono recati anche gli agenti della polizia e una squadra della scientifica. In particolare, la scientifica si è occupata di effettuare i rilievi necessari, recuperando tutti gli elementi considerati utili a ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Gli inquirenti, al momento, non hanno ancora scartato nessuna ipotesi, neppure quella relativa a un possibile guasto interno.

La denuncia dei proprietari: “Qualcuno ha dato fuoco al locale”

Nella tarda mattinata di venerdì 5, il pm di turno è stato informato dell’esplosione. Pertanto, si procederà all’invio di una prima informativa per aprire un fascicolo di indagine. A quanto si apprende, intanto, durante il sopralluogo effettuato sul posto, è stato rivelato il ritrovamento di una tanica all’interno del locale. Le autorità stanno cercando di scoprire se la tanica fosse già presente nella struttura o se sia stata introdotta nel negozio per appiccare il rogo che ha poi causato l’esplosione.

L’episodio è stato commentato dai gestori del locale che hanno condiviso su Facebook alcune foto e un comunicato rivolto ai clienti per informarli della chiusura forzata. In particolare, nel comunicato si legge: “Per qualche giorno, rimarremo chiusi. Qualcuno stanotte ha deciso di dare fuoco al nostro locale, per fermarci. Nalu Poke non è solo un luogo dove prendere le bowl ma anche, e soprattutto, una famiglia. Ragazzi e ragazze che lavorano e che ogni giorno si impegnano a fare del proprio meglio. Per tutti”.