La scia di sangue nei penitenziari italiani non si ferma. Detenuto 43enne si suicida nel carcere Pagliarelli: è il 34esimo caso da inizio anno

Nei penitenziari continua la scia di sangue. Detenuto 43enne si suicida nel carcere Pagliarelli: è il 34esimo caso da inizio anno

La scia di sangue nei penitenziari italiani non si ferma. Detenuto 43enne si suicida nel carcere Pagliarelli: è il 34esimo caso da inizio anno

Sembra incredibile, ma nulla sembra in grado di fermare la scia di sangue nei penitenziari italiani, causata dal sovraffollamento e dalle numerose criticità del sistema carcerario. Come accade troppo spesso, e nel silenzio generale dei media, un altro detenuto si è tolto la vita.

L’ultimo episodio è avvenuto nel carcere Pagliarelli di Palermo, dove un uomo di 43 anni si è impiccato mentre si trovava nel reparto protetto, riservato ai detenuti con problemi di tossicodipendenza.

Gli agenti sono intervenuti tempestivamente nel tentativo di rianimarlo, ma i soccorsi si sono rivelati inutili. L’uomo, recluso per reati legati allo spaccio di droga e alla rapina, sarebbe uscito di prigione entro un anno. L’équipe che lo seguiva aveva già preso contatti con una comunità terapeutica e, non appena si fosse liberato un posto, avrebbe potuto lasciare il carcere.

La scia di sangue nei penitenziari italiani non si ferma. Detenuto 43enne si suicida nel carcere Pagliarelli: è il 34esimo caso da inizio anno

«Il tragico evento si aggiunge alla lunga lista dei suicidi in carcere. Un suicidio legato all’annoso problema della carenza di personale, che finisce erroneamente per ricadere sulle spalle della polizia penitenziaria», è il commento di Gioacchino Veneziano, della Uilpa Polizia Penitenziaria Sicilia.

Dati alla mano, dall’inizio dell’anno almeno 34 detenuti si sono tolti la vita. Un dato drammatico che dimostra come la scia di sangue non si sia affatto interrotta. Tanto più se si considera che arriva dopo il disastroso 2024, quando ben 91 detenuti si sono suicidati. Una situazione che richiederebbe un intervento deciso da parte della politica.