Nomine Ue. L’Italia ha tempo fino al 26 agosto per indicare il suo commissario. Prende quota l’ipotesi di nomi tecnici

Gli effetti della crisi di Governo inevitabilmente si riverberano anche in Europa. La prima scadenza a cui dovrà fare fronte l’Italia è il 26 agosto. Non è un ultimatum legale, ma una data indicata dal Consiglio Ue per rispettare il calendario prestabilito per la nomina della nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen (nella foto). Ma a fronte della volontà di Matteo Salvini di fare saltare il Governo, si allontana l’ipotesi che il presidente del Consiglio possa suggerire il nome di un leghista. Se Centinaio e Garavaglia sembravano i più quotati, ora riprende quota l’ipotesi di nomi tecnici. Come quelli dell’attuale ministro degli Affari Esteri Enzo Moavero Milanesi, della segretaria generale della Farnesina Elisabetta Belloni e del presidente di Fincantieri Giampiero Massolo.