A distanza di 13 anni Claudio Scajola e Gianni De Gennaro vengono iscritti nel registro degli indagati nell’inchiesta bis sulla revoca della scorta a Marco Biagi, ucciso a Bologna dalle Br il 19 marzo 2002. Scajola era ministro dell’Interno e De Gennaro era a capo della Polizia. La prima inchiesta era stata archiviata. Quella nuova è stata aperta dopo la trasmissione a Bologna di nuovi documenti, in particolare appunti dell’ex segretario del ministro, Luciano Zocchi. Se qualcuno ha sbagliato nel togliere la scorta a Marco Biagi “lo ha fatto per superficialità e certamente non per volontà”, afferma l’ex segretario di Claudio Scajola, “Confermo tutto quello che ho detto fino ad oggi. Tutto quello che sapevo l’ho raccontato ai magistrati che mi hanno ascoltato”.
Sembra Draghi ma è Putin
Per convincerli in appena dieci minuti, Draghi deve essere stato più che esplicito. Convocati d’urgenza i ministri, ieri pomeriggio li ha messi con le spalle al muro, spiegando che potevano approvare il decreto Concorrenza così com’è, senza altri favori a balneari e clientele elettorali, oppure