Omicidio Dalmine, a uccidere il ristoratore della Lega è stato il figlio. La tragedia dopo l’ennesima lite. Il 34enne arrestato questa mattina dai Carabinieri

Omicidio Dalmine, a uccidere il ristoratore della Lega è stato il figlio. La tragedia dopo l’ennesima lite. Il 34enne arrestato questa mattina dai Carabinieri

I Carabinieri di Bergamo hanno arrestato, questa mattina, Francesco Colleoni, 34 anni, di Dalmine, con l’accusa di aver ucciso il padre, Franco, noto ristoratore ed ex segretario provinciale della Lega Nord di Bergamo, trovato morto ieri nel cortile della sua abitazione nel comune Bergamasco (leggi l’articolo). Il presunto movente è nei cattivi rapporti familiari e in quelli legati alla gestione del ristorante di famiglia. Nel corso della notte il giovane ha ammesso ai militari una colluttazione con il padre, ma di non ricordare nulla dell’evento, ed è stato arrestato. Secondo quanto hanno ricostruito gli inquirenti, dopo l’ennesimo diverbio per la riapertura del loro ristorante, padre e figlio, cuoco del locale, avrebbero avuto una colluttazione nel corso della quale il figlio avrebbe percosso violentemente il padre facendolo cadere a terra e facendogli sbattere più volte la testa su una pietra del cortile. Francesco Colleoni è stato interrogato dal pm e ora si trova in carcere.