Le tensioni nel Pacifico tornano a salire dopo che Taiwan ha segnalato una nuova ondata di attività militare da parte della Cina attorno all’isola, proprio mentre Pechino ha duramente criticato il recente transito di una nave da guerra britannica nello Stretto di Taiwan.
Secondo quanto riferito dal ministero della Difesa di Taipei, nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 50 caccia cinesi in volo intorno all’isola principale, insieme a sei unità navali della marina cinese. L’annuncio arriva a soli due giorni dal passaggio della HMS Spey, nave da pattugliamento della Royal Navy, attraverso le acque che separano Taiwan dalla Cina continentale.
Pechino non ha tardato a reagire, definendo la manovra britannica una “provocazione intenzionale”. Il colonnello Liu Runke, portavoce della Marina del Comando del teatro orientale dell’Esercito Popolare di Liberazione, ha affermato che il passaggio della nave britannica rappresenta un tentativo di “creare problemi e minare la pace e la stabilità” nella regione.
Il portavoce ha dichiarato che le forze armate cinesi hanno monitorato attentamente la navigazione, rimanendo in stato di allerta durante tutta la durata del transito. “Le truppe sono pronte a contrastare qualsiasi minaccia”, ha aggiunto Liu, respingendo al contempo le giustificazioni di Londra come una “distorsione dei principi giuridici internazionali”.
Nel Pacifico continua a salire la tensione tra incursioni cinesi nei cieli di Taipei e le polemiche di Pechino sul passaggio di una nave da guerra britannica nello Stretto di Taiwan
Dal canto suo, il Regno Unito ha difeso l’operazione, sottolineando che si è trattato di una missione “di routine e pienamente conforme al diritto internazionale”, parte di un dispiegamento programmato da tempo. La Marina britannica ha precisato che la HMS Spey ha attraversato lo stretto in modo “legittimo”, sottolineando il diritto alla libera navigazione nelle acque internazionali.
La Cina, che considera Taiwan parte “sacra e inalienabile” del proprio territorio nazionale, rivendica da anni la sovranità sullo Stretto, che ritiene sotto il proprio controllo.
L’ultimo passaggio di una nave da guerra britannica nello Stretto risaliva al 2021, quando la HMS Richmond aveva attraversato la zona nel contesto di una missione nel Mar Cinese orientale. Anche in quell’occasione, le forze cinesi avevano seguito da vicino la nave, lanciando segnali di ammonimento.