Pd, il senatore Bruno Astorre si è suicidato

La tragedia è avvenuta questa mattina a Roma. Il segretario regionale del Pd Bruno Astorre si trovava a Palazzo Cenci.

Pd, il senatore Bruno Astorre si è suicidato

Il senatore e segretario del Pd del Lazio, Bruno Astorre, si è suicidato, questa mattina, a Roma mentre si trovava a Palazzo Cenci, che ospita alcuni uffici del Senato. Il prossimo 11 marzo avrebbe compiuto 60 anni.

La tragedia è avvenuta questa mattina a Roma. Il segretario regionale del Pd Bruno Astorre si trovava a Palazzo Cenci

Non si conoscono ancora i particolari di quanto è accaduto, ma pare che il senatore dem si sia lasciato cadere da una finestra interna al Palazzo. La notizia della morte del senatore Bruno Astorre ha colto tutti di sorpresa. Attoniti i colleghi del parlamentare dem e gli staff del gruppo al Partito democratico.

Il portone di Palazzo Cenci, una delle sedi del Senato, è rimasto chiuso a lungo. Sono accorsi Vigili del fuoco e polizia. Al momento c’è gran confusione in zona. Bruno Astorre, romano e residente a Frascati, avrebbe compiuto 60 anni l’11 marzo e in passato era stato anche assessore e consigliere regionale alla Pisana.

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo

La Procura di Roma, come atto dovuto, ha aperto un fascicolo di indagine. Il procedimento, come avviene in questi casi, è rubricato come istigazione al suicidio. Il pm di turno ha compiuto un sopralluogo a Palazzo Cenci.

Assessore con Marrazzo e più volte consigliere regionale nel Lazio

Astorre era stato consigliere regionale del Lazio con La Margherita nel 2003 e poi rieletto nel 2005 nelle liste de L’Ulivo a sostegno di Pietro Marrazzo. Entrato in giunta con quest’ultimo governatore, era stato assessore ai Lavori Pubblici ed alla Casa fino al 16 settembre 2009 diventando poi presidente del Consiglio regionale del Lazio, al posto di Guido Milana, nel frattempo eletto eurodeputato.

Alle elezioni regionali del 2010 si era candidato per la terza volta col Pd, nella coalizione a sostegno della radicale Emma Bonino, venendo eletto alla Pisana. Il successivo 12 maggio 2010 è stato eletto vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, in quota della minoranza.

Alle elezioni politiche del 2013 era stato candidato, sempre con il Pd, al Senato, nella circoscrizione Lazio, e successivamente eletto senatore per la XVII Legislatura. Eletto all’Assemblea nazionale del Partito Democratico alle primarie dell’8 dicembre 2013, è stato nominato membro della Direzione nazionale del Partito.

Dal dicembre 2018 era segretario regionale del Pd per il Lazio

Alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 viene ricandidato nella medesima circoscrizione, per la coalizione di centro-sinistra in quota Pd e rieletto senatore. Il 1º dicembre 2018 Bruno Astorre viene eletto segretario regionale del PD per il Lazio, carica che deteneva tuttora. Alle elezioni politiche anticipate del 25 settembre 2022 è stato, infine, candidato per il Senato come capolista nel collegio plurinominale Lazio 2 risultando eletto.

Schlein: “Siamo sconvolti e profondamente addolorati”

“Siamo sconvolti e profondamente addolorati dalla tragica notizia della morte del Senatore Bruno Astorre. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla moglie e alla sua famiglia, agli amici e a tutti i suoi colleghi” a dichiarato la segretaria del Pd, Elly Schlein.