Ponte sullo Stretto, i 5 Stelle denunciano Renzi. Presentato esposto per manipolazione del mercato

Il ponte sullo Stretto va un tribunale. Giulia Grillo e Andrea Colletti hanno presentato un esposto in procura contro Renzi per manipolazione del mercato.

Il ponte sullo Stretto di Messina torna a far parlare di sè. Ma non nelle aule parlamentari, bensì in quelle giudiziarie. Dopo le frasi del premier, infatti, la capogruppo M5S alla Camera Giulia Grillo e il deputato Andrea Colletti hanno appena presentato un esposto in procura contro il presidente del Consiglio Matteo Renzi per manipolazione del mercato per le sue dichiarazioni sul ponte sullo Stretto che hanno provocato un forte aumento percentuale delle azioni della Salini Impregilo.

“Le dichiarazioni di Renzi in merito alla riapertura dell’eterno cantiere del ponte sullo Stretto di Messina ha avuto come diretta e sola conseguenza un forte aumento percentuale, il giorno successivo, delle azioni della Salini Impregilo. Credo sia doveroso che si accenda un faro per verificare se ci sia stata una manipolazione del mercato. Non abbiamo noi i mezzi per verificare questa ipotesi, quindi tocca alla procura e alla Consob capire se ci sono stati acquisti e vendite anomale sul titolo in questione. Per questo motivo oggi depositeremo un esposto presso la procura di Roma”. Lo afferma in una nota il deputato del M5S Andrea Colletti che ha redatto la denuncia con la capogruppo M5S alla Camera dei deputati Giulia Grillo.

Intanto, però, c’è ovviamente anche chi difende il premier. A cominciare dall’ex ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi, secondo cui “il Presidente del consiglio non si può permettere di dire una cosa e poi non farla – ha detto intervenendo a L’Aria che Tira – Quindi se ha detto che farà il Ponte sullo Stretto lo farà. Anche perché non possiamo continuare a prendere in giro le persone”.