Posata a Venezia l’ultima paratoia del Mose. L’opera progettata per salvare la laguna dall’acqua alta doveva costare 1,6 miliardi ma ce ne sono voluti 6, 16 anni di lavori e qualche arresto

E' stata installata all'alba di oggi l'ultima delle 78 paratoie del Mose

E’ stata installata all’alba di oggi l’ultima delle 78 paratoie del Mose, l’infrastruttura che dovrebbe salvare Venezia dal fenomeno dell’acqua alta. I lavori nel maxi cantiere – finito nel 2014 anche al centro di un’inchiesta giudiziaria che portò all’arresto con l’accusa di corruzione dell’ex governatore Giancarlo Galan e dell’ex ministro Altero Matteoli -, erano stati avviati nel 2003.

L’opera è costituita da 78 paratoie posizionate all’ingresso del porto della laguna di Venezia, in grado di sollevarsi dal fondale. Un sistema di dighe mobili, che, sempre secondo i progettisti, sarebbero in grado di bloccare le maree superiori ai 110 centimetri ovvero quelle sufficienti ad allagare buona parte della città. Il costo dell’opera, stimato inizialmente in 1,6 miliardi di euro, è lievitato nel tempo fino a superare i 6 miliardi.