A partire da lunedì prossimo partiranno le prenotazioni in tutta Italia per le vaccinazioni degli over 50, dunque per tutti coloro che sono nati fino al 1971. Ad annunciarlo oggi è stato il Commissario per l’Emergenza Covid-19, Francesco Paolo Figliulo, sottolineando che si tratterà di un’apertura “graduale” resa possibile “dal buon andamento delle somministrazioni su scala nazionale delle categorie prioritarie, over 80 e fragili, riportate nell’ordinanza n. 6 del 9 aprile 2021”.
Le prenotazioni per gli over 50, spiega la struttura del Commissario, dovranno avvenire tramite i portali delle singole regioni e verranno recepite “ferma restando la priorità per le persone affette da patologie o situazioni di compromissione immunologica che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe” di Covid “seppur senza quella connotazione di gravità riportata per le persone fragili”.
L’andamento della campagna vaccinale in Italia.
Secondo l’ultimo aggiornamento (qui il report) sono 22.112.154 le dosi di vaccino contro il Covid-19 finora somministrate in Italia, pari all’82,2% del totale di quelle consegnate (17.796.870 Pfizer/BioNTech, 2.217.900 Moderna, 6.565.080 Vaxzevria (AstraZeneca) e 336.800 Janssen (J&J). Le somministrazioni hanno riguardato 12.544.742 donne e 9.567.412 uomini. Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 6.688.864.
Le dosi sono state somministrate a 6.436.520 over 80, 3.770.323 soggetti fragili e caregiver, 3.284.578 operatori sanitari e sociosanitari, 906.006 unità del personale non sanitario impiegato in strutture sanitarie e in attività lavorativa a rischio, 663.681 ospiti di strutture residenziali, 3.434.628 della fascia 70-79 anni, 1.603.297 della fascia 60-69 anni, 1.194.175 unità di personale scolastico, 337.523 del comparto Difesa e sicurezza; la voce ‘altro’ comprende 481.423 persone.