Primo via libera alla nomina di Di Maio a inviato dell’Ue nel Golfo

Il Comitato politico e di sicurezza dell'Ue ha ratificato la nomina di Luigi Di Maio a Rappresentante speciale nei Paesi del Golfo.

Primo via libera alla nomina di Di Maio a inviato dell’Ue nel Golfo

Il Comitato politico e di sicurezza, organo del Consiglio Ue composto dagli ambasciatori degli Stati membri, questa mattina ha ratificato la nomina dell’ex ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, a Rappresentante speciale dell’Ue nei Paesi del Golfo.

Il Comitato politico e di sicurezza dell’Ue ha ratificato la nomina di Luigi Di Maio a Rappresentante speciale nei Paesi del Golfo

Il Comitato, composto dai Rappresentanti dei 27 Stati membri presso il Cops, ha preso atto della nomina proposta dall’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell senza che ci sia stata alcuna discussione sul punto.

Si tratta di un primo via libera. Ora la nomina dell’ex ministro degli Esteri dovrà essere ratificata dal Gruppo dei Consiglieri per le relazioni esterne (Relex) e dal Coreper, con i rappresentanti permanenti europei. L’ok definitivo arriverà dal Consiglio europeo. Di Maio dovrebbe entrare in carica come inviato Ue nel Golfo dal primo giugno.

Per Borrell l’ex ministro italiano è il candidato più adatto

“Dopo un’attenta valutazione, considero Luigi Di Maio il candidato più adatto”, aveva detto nei giorni scorsi Borrell annunciando la proposta. “In quanto ex ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio ha il necessario profilo politico a livello internazionale per questo ruolo”, si legge nella lettera scritta da Borrell ai Ventisette. L’Alto rappresentante per la politica estera dell’Ue ha anche rimarcato che “gli ampi contatti” di Di Maio “con i Paesi del Golfo gli permetteranno di impegnarsi con gli attori rilevanti al livello appropriato”. E ha aggiunto: “Dobbiamo mantenere lo slancio del nostro impegno rafforzato con il Golfo. Per questo conto sul sostegno a Di Maio per attutare la nostra partnership strategica con i partner del Golfo”. Borrell ha anche proposto che la nomina dell’ex titolare della Farnesina resti in vigore “per un periodo iniziale di 21 mesi, dal primo giugno 2023 fino al 28 febbraio del 2025”.